Si è concluso Sabato scorso 15 giugno il Meeting presso Ti Blu Village Club –  Marina di Pisticci Matera, organizzato dalla BAXI in collaborazione con La CNA Associazione Provinciale di Bari.

Hanno partecipato ai lavori numerose imprese pugliesi, installatrici di impianti termici in genere.

Il Meeting, oltre alla presentazione dei nuovi prodotti per il settore impiantistico, ha avuto lo scopo, nella mattinata di sabato 15 giugno, di presentare e far conoscere ai convegnisti gli aspetti legislativi che influenzeranno il mercato dell’impiantistica in modo specifico  quello del caldo e del freddo. Infatti, importante è stata la presentazione curata dal Presidente Regionale Puglia della  CNA Installazione Impianti e Vice presidente Nazionale Geom. Michele Piccione che ha illustrato, aiutandosi con materiale visivo, una serie di norme che, se acquisite adeguatamente dall’imprenditore, possono creare opportunità di lavoro solo semplicemente fornendo ai propri clienti e  famiglie tutte quelle informazioni che spingono a cogliere l’opportunità offerta dalla legge (vedi il rimborso del 65% per l’adozione di misure mirate al risparmio energetico anche grazie ad una nuova tecnologia applicata ai nuovi impianti creati per il risparmio energetico), quindi, continua Piccione, anche attraverso una adeguata conoscenza delle norme ed una buona comunicazione verso i clienti e le famiglie si può,  in questo momento di forte recessione, costruire un mercato la cui domanda tende al rinnovo tecnologico degli impianti a costi vantaggiosi per i clienti e le famiglie che possono così innovare e risparmiare sull’energia riducendo al contempo le emissioni inquinanti nell’ambiente. Si è colta l’occasione anche per discutere sugli aspetti legislativi imposti dal DPR 43/2012 che invita tutti gli installatori di impianti contenenti GAS FLUORURATI ad abilitarsi per la installazione, sostituzione e riparazione di impianti di condizionamento e/o refrigerazione contenenti gas inquinanti. La CNA di Bari negli ultimi 4 mesi ha abilitato 140 imprenditori disponendo di un team di docenti, ingegneri ed esperti del settore, che hanno formato adeguatamente le imprese raggiungendole nelle loro sedi, nei loro comuni, disponendo di domotecniche mobili attrezzate per gli esami tenuti dall’ente di certificazione. Il DPR 43/2012, ha sostenuto Piccione, è una opportunità ulteriore per l’installatore e va colta in modo positivo poiché finalmente l’installatore acquisisce, certificandosi, dignità professionale riconosciuta da  Accredia, l’Ente  Italiano di Accreditamento, quindi dallo Stato, questa, sostiene ancora Piccione è una opportunità per le imprese di installazione di impianti che va sostenuta e difesa dalle stesse imprese poiché, attraverso questo passaggio, si arrivi allasterminazione” nel nostro settore del dilagante ” lavoro nero“.