
S’inaugura martedì 21 giugno presso la sede del Banco di Napoli in piazza Luigi di Savoia n°16, a Bari, "Tesori dell’artigianato in banca" la rassegna sull'artigianato artistico pugliese che vedrà esposte opere come strumenti medievali, sculture in vetro, manufatti in cartapesta e ceramica artistica, e icone bizantine.
Il progetto nasce per una felice coincidenza di sensibilità. Da una parte l’ABI, mostratasi subito conquistata all’idea; dall’altra CNA ARTISTICO Puglia, la cui presidente Maria Concetta Malorzo persegue tenacemente il proposito di promuovere l’artigianato artistico in Puglia e in Italia. Su questo percorso convergono le rispettive dirigenze nazionali.
Il progetto consiste in un uso non convenzionale degli spazi disponibili all’interno di istituti bancari ospitati in strutture architettoniche rilevanti e significative.
Nella banca avviene quindi un inconsueto incontro tra creazioni virtuose degli artigiani e utenza tradizionale degli istituti di credito. Si provoca così un incontro tra talenti e cittadini che non sempre si affaccerebbero in una galleria d’arte, in una fiera o in un laboratorio artigiano.
Si sperimenta un format completamente inconsueto, affidato nella sua prima comparsa a cinque realtà significative della creatività pugliese:
Il CENTRO DI ICONOGRAFIA della CNA pugliese, che muove i primi passi verso il consolidamento della attività formativa in un settore tanto importante quanto poco noto della storia e della creatività, oltre che della religiosità della Puglia.
ANTONIO DATTIS, maestro liutaio specializzato nelle riproduzioni con grande rigore filologico di strumenti a corda medievali e rinascimentali
STEFANIA GUARASCIO, cartapestaia che innesta sulla tecnica tradizionale della cartapesta leccese una vena di modernità e di innovazione
MARIA CONCETTA MALORZO, eclettica artigiana del vetro che girando per il mondo nei santuari dell’arte, matura un proprio stile e una propria creatività innovativa che le portano numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero.
ANTONIO VESTITA, ceramista della Bottega Vestita di Grottaglie, che associa alla solida preparazione nel design un affascinante apertura verso una rilettura quasi esoterica ed orientaleggiante del rapporto tra ceramica e storia dell’umanità.
I pezzi resteranno in mostra dal 21 giugno al 21 luglio 2016. Nello stesso periodo sarà possibile acquisire informazioni sul sito www.tesoridellartigianatoinbanca.it .
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