
Con il nuovo accordo Stato-Regioni relativo ai nuovi criteri di formazione dell’ispettore dei Centri di Controllo privati autorizzati alla effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, la CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO E LE REGIONI, IN DATA 17 APRILE 2019 ha SANCITO L’ACCORDO VALIDO PER OGNI REGIONE E SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE.
CAMBIANO LE REGOLE DELLA FORMAZIONE, I PERCORSI E GLI ESAMI.
I REQUISITI DI ACCESSO:
- TITOLI DI STUDIO :
- Diploma di liceo scientifico
- Diplomi quinquennali rilasciati da istituti tecnici, settore tecnologico
- Laurea triennale in ingegneria meccanica
- Laurea in ingegneria del vecchio ordinamento o di laurea magistrale in ingegneria
- Diplomi quinquennali di maturità rilasciati da Ipsia indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica
- Diplomi quadriennali di Istruzione e formazione Professionale di “Tecnico Riparatore di veicoli a motore”
- DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE ESPERIENZA NELLE AREE RIGUARDANTI I VEICOLI STRADALI:
- Consiste in periodi di tirocinio o di lavoro o ricerca, anche in combinazione tra loro, aventi ad oggetto prevalente i veicoli stradali ovvero prove tecniche anche di natura sperimentali svolti presso:
- Officine di autoriparazione di cui alla legge 122 del 1992
- Centri di controllo
- Aziende costruttrici di veicoli o loro impianti
- Università o Istituti scolastici superiori
LA DURATA MINIMA È CORRELATA AL TITOLO DI STUDIO E SI ARTICOLA:
- Tre anni per i diplomati
- Sei mesi per le lauree
L’avvenuta ESPERIENZA DEVE ESSERE DICHIARATA E SOTTOSCRITTA NELLE FORME DI CUI AL DPR N. 445 DEL 2000 dall’azienda o dall’Ente abilitato ad operare e presso cui si è svolta ciascuna attività con documentazione atta a comprovare il periodo di tirocinio.
ARTICOLAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI:
- Modulo “A” della durata di 120 ore
- Modulo “B” - teorico pratico – della durata di 176 ore con almeno il 15% delle ore sviluppate presso un centro autorizzato e attrezzato con apparecchiature di revisione
I laureati in possesso dei requisiti sopradescritti sono ESONERATI DALLA FREQUENZA DEL MODULO “A”.
Al termine del modulo “A” se superato con “profitto” il candidato può accedere alla frequenza del modulo “B”.
Al termine di questo percorso, se in possesso dell’attestato di frequenza è possibile accedere alla seduta di esame di abilitazione
Per info:
Cna Bari – 080.548.69.08 – 345.715.0993
Mail.: formazione.bari@cna.it – cnabari.formazione@gmail.com
Condividi su 