Microcredito – Importante modifica

Ampliati i settori d’intervento (servizio ristorazione, pub, pizzerie, ecc, trasporti) e decade l’obbligo della costituzione dell’attività da meno di 5 anni.

E’ stato  pubblicato, nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.152 del 21 novembre 2013, il  2° Avviso che disciplina l’accesso al finanziamento del Fondo Microcredito d’Impresa della Puglia da parte di microimprese, considerate “non bancabili”, in quanto prive delle garanzie necessarie. 

Possono presentare istanza di finanziamento le microimprese operative che intendano effettuare, impiegando un finanziamento concesso dal Fondo, nuovi investimenti in una sede operativa in Puglia, costituite nelle seguenti forme giuridiche:
a. ditta individuale;
b. società in nome collettivo;
c. società in accomandita semplice;
d. società cooperative;
e. società a responsabilità limitata semplificata;
f. associazioni tra professionisti.

I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche: 
Importo minimo: 5.000 Euro
Importo massimo: 25.000 Euro
Durata massima: 60 mesi più preammortamento della durata di 6 mesi.
Tasso di interesse: fisso, pari al 70% del tasso di riferimento UE.

Tra le spese ammissibili, sempre al netto dell’IVA anche le spese relative all’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e le altre spese di gestione.

A partire dal 21 novembre 2013 (data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia)  possono essere trasmesse dalle imprese le domande preliminari di finanziamento del Fondo Microcredito. La presentazione delle domande deve essere fatta utilizzando il sistema informatico/telematico che sarà reso disponibile sul sito Internethttp://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SistemaPuglia/microcredito.